Cos'è la Quaresima è perché dura 40 giorni?
E’ tempo di Quaresima
La Quaresima è il periodo di digiuno e penitenza che precede la Santa Pasqua ovvero la celebrazione della resurrezione di Gesù, la più importante festa del calendario cristiano.
Quando inizia e quanto dura la Quaresima
La Quaresima inizia, nel rito romano, dal mercoledì delle Ceneri al Giovedì Santo che precede la domenica di Pasqua, dura matematicamente 44 giorni ma le domeniche non si contano quindi lo si associa ad un periodo di 40 giorni accostabili a diversi eventi, innanzitutto al passo di Matteo nel Vangelo che recita: “Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame” ma 40 è anche il numero con cui l’Antico e il Nuovo testamento raffigurano i momenti salienti dell’esperienza della fede del popolo di Dio come i quaranta i giorni del diluvio universale o quei quaranta passati da Mosè sul monte Sinai.
Tradizioni
Il mercoledì delle Ceneri è il giorno nel quale i Sacerdoti compiono il rito di imposizione delle ceneri ottenute con i rami d’ulivo benedetti l’anno precedente nella domenica delle Palme e imponendole sul capo dei fedeli ripetendo una duplice formula: «Convertitevi e credete al Vangelo» dove la conversione indica il cambiamento da uno stile di vita superficiale o «Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai» . La cenere simboleggia il pentimento e la debolezza dell’uomo nei confronti del peccato.
Durante il periodo di Quaresima ogni venerdì si osserva l’astinenza dalle carni per ricordare la morte di Gesù, una tradizione che risale dall’Antico Testamento.
Tutti i Cristiani sono esortati al digiuno ma anche alla preghiera intesa come Messa e via Crucis e all’elemosina come aiuto verso i più bisognosi, ad osservare dunque i tre pilastri della Quaresima.
Simboli cristiani: La candela
Noi teniamo molto all’uso delle candele e dei ceri votivi, emblema della luce intesa come salvezza e purificazione. Il cero pasquale, che viene visto in chiesa e acceso nella notte di Pasqua, continuerà a brillare fino all’Ascensione, che avviene quaranta giorni dopo la sua risurrezione, a significare la costante presenza di Gesù.
Caratteristiche liturgiche
Il colore liturgico della Quaresima è come per l’Avvento il viola, usato nella liturgia cristiana per indicare la penitenza. Nelle Messe di Quaresima si omettono il Gloria e l’Alleluia e l’altare non si orna con i fiori ad eccezione della quarta domenica, chiamata del “Laetare”, che esprime la gioia per la vicinanza alla Pasqua per questo è permesso ornare l’altare, utilizzare gli strumenti musicali ed è possibile usare il colore rosa nei paramenti liturgici.
Quaresima e Pasqua nel 2020
Nel 2020 il Mercoledì delle Ceneri è il 26 febbraio, mentre il giovedì Santo è il 9 aprile che corrisponde al giovedì che precede la domenica di Pasqua del 12 aprile. Ci si chiede spesso perché la Pasqua non ha sempre lo stesso giorno di celebrazione come accade per il Natale, che celebra la nascita di Gesù, e la risposta è perché il suo tempo è calcolato in base alle fasi lunari a seguito della decisione , presa nel 325 d.C dal Consiglio di Nicea, in base alla quale la Pasqua deve capitare sempre la domenica successiva alla prima Luna Piena dopo l’equinozio di primavera.
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